
LUCIANO CIRILLO
ARTE FLOREALE n.226
50x70 cm.
Sintetico su tela
Anno 1969
La tela presenta uno sfondo color amaranto, profondo e caldo come un velluto.
Dal fondo sembrano prendere vita nei toni del blu e del bianco dei tratti, come se fossero getti d'acqua che danzano nello spazio.
In cima a questi zampilli, ci sono dei fiori, ognuno è diverso dagli altri.
A sinistra c'è un fiore che ha petali che si aprono delicatamente, quasi come braccia aperte in un abbraccio.
Al centro, un altro fiore mostra petali morbidi e rotondi, che sembrano invitare al tatto.
E infine, a destra, c'è un fiore che sembra racchiudersi su se stesso, con petali che si incurvano come se volessero proteggere il suo centro.
Al centro, sullo sfondo si staglia in modo misterioso un'ombra nera.
È parzialmente nascosta dalle linee luminose dei getti d'acqua e dei fiori, ma la senti lì, presente e silenziosa.
Tutti questi elementi si combinano per creare una sensazione di movimento e vita.
Puoi quasi sentire il suono dell'acqua che scorre e il profumo dei fiori che si diffonde nell'aria.
È un quadro che ti invita a esplorare con tutti i tuoi sensi.

